È proibito amare by Mario Desiati


È proibito amare
Title : È proibito amare
Author :
Rating :
ISBN : -
Language : Italian
Format Type : Mass Market Paperback
Number of Pages : 62
Publication : First published July 9, 2011

È proibito amare Reviews


  • Georgiana 1792

    Non mi è dispiaciuto lo stile, ma l'argomento non riesco a mandarlo giù. Proprio non riesco a giustificare la storia di una professoressa che avvia al sesso i suoi studenti tredicenni...

  • Collezionedistorie

    Ho appena letto l’ultimo romanzo dell’autore, "Spatriati", e recuperando questo racconto che avevo in libreria da oltre un decennio mi rendo conto che i temi scomodi gli sono sempre piaciuti!
    Se in "Spatriati" abbiamo night club, promiscuità, rapporti omosessuali qui arriviamo all’autoerotismo collettivo e addirittura alla pedofilia -perché non credo si possa definire diversamente l’attrazione di un insegnante trentenne per un ragazzino di 13 anni non ancora entrato nella pubertà.
    Il racconto ha dunque un tema disturbante, tanto più che la relazione tra i due non si interrompe con l’arresto di lei bensì rimane l’ossessione del ragazzo che è divenuto maggiorenne e alla scarcerazione di lei se la va a riprendere.
    Il modo di scrivere dell’autore, confermo, mi piace; Martina Franca è evidentemente l’ambientazione ricorrente delle sue opere. Ora non mi resta che leggere "Ternitti"!

  • Rosalba

    Ogni occasione in cui il corpo è stato messo a dura prova, ma soprattutto lo sono i nervi, il cuore cede a chi ti è più prossimo.

    Indubbiamente è una storia che lascia perplessi, pedofilia allo stato puro. Il pensiero che un ragazzino di 13 anni, ancora bambino nel fisico, e per questa ragione deriso dai coetanei, sia iniziato all’amore dalla sua insegnante di tecnica, e per giunta in classe davanti ai compagni, fa apparire tutta la situazione squallida. Eppure Veleno e Donatella si sono innamorati e c’è pure il lieto fine.
    Desiati all’inizio dice che le persone, trovandosi in circostanze difficili e particolari, si innamorano del loro vicino di sventura: io posso comprendere la sventura di Veleno, che all’epoca dei fatti si sentiva inadeguato rispetto ai suoi compagni, ma non sono proprio riuscita a comprendere quale fosse la sventura di Donatella che, fra l'altro,si faceva già spupazzare da un altro studente...
    E’ scritto bene, ma non mi ha convinto.