Fetch Scene Di Vita Quotidiana NellItalia Moderna Fabricated By Peter Burke Publication
To read for my course if I can ever fine a copy, which apparently is a pretty impossible thing in any of London's universities' libraries gt.
lt FOUND IT! :D
Postreading: I really recommend this book to anyone interested in history, He takes things like censuses that are normally used to give 'hard data' that are then used to back up theories or facts etc and looks at the mentality behind them, why they should instead perhaps be seen as revealing more about how the society thought and categorised themselves, rather than actually how many people there were exactly.
And that's just one of aboutfascinating chapters, It's certainly given me plenty to think about when I read any other history books, Burke è una garanzia. Qualità eccelsa degli articoli, precisione terminologica, godibilità letteraria,
Il titolo non rende onore all'opera, visto che a primo acchito sembra una di quelle "vite quotidiane" di varia natura e di varia esecuzione.
Sedici gustosissimi saggi sui diversi aspetti della vita quotidiana a Genova, Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli nei secoli XVIXVIII,
I protagonisti sono artigiani, preti, "mignotte", nobili, ladri, mendicanti, papi, vagabondi,
ISSN
Anche il secondo libro finito ad aprile e ancora da recensire è stato trovato dove meno me lo aspettavo, nella locale libreria di compravendita dellusato, uno di quei rari casi in cui hai la fortuna di trovarvi proprio un titolo che stavi effettivamente cercando.
Il titolo italiano è abbastanza fuorviante, dà lidea di una serie di storielle pittoresche estrapolate da fonti darchivio: più rispondente alla realtà è quello originale, The Historical Anthropology of Early Modern Italy.
Apparsi originariamente in sedi e tempi diversi, i capitoli qui riuniti si propongono di studiare diversi aspetti della società italiana tra Cinquecento e Seicento meglio, della società urbana di alcune delle maggiori città italiane dellepoca, Roma, Venezia, Napoli, Genova quali i cerimoniali, il catasto, i saluti, gli insulti, le beffe, labbigliamento, il ritratto, le feste ecc.
dal punto di vista della loro strategia comunicativa, Si parte dal presupposto che ciascun gesto o “rito” inteso in senso ampio, infatti, voglia comunicare qualcosa a qualcuno in un certo modo, e perché la comunicazione sia efficace, perché il messaggio sia compreso, è essenziale che sia seguito un codice preciso, un insieme di regole che può dire molto sui valori, o controvalori, del gruppo sociale che le ha formulate.
Ciò è ancora più vero in un contesto, quale quello italiano in epoca moderna, in cui la rappresentazione di sé e della società era altamente teatralizzata e fondata sull'”apparenza” in questa frase non è implicito nessun giudizio morale, si pensi allimportanza della “sprezzatura”, la finzione di naturalezza, in Castiglione, o allelogio della “dissimulazione onesta” in epoca barocca.
La parte più interessante del libro è dove lautore presenta le fonti da lui utilizzate, illustrando per ciascuna tipologia le opportunità di lettura e i rischi di sviamento che essa può offrire ad es.
, i diari dei viaggiatori stranieri dellepoca sono preziosi perché, a differenza di coloro che vivono dall'”interno” il rituale da studiare, che vi sono quotidianamente immersi, non danno per scontati certi passaggi o certe nozioni che appaiono pacifiche a chi le vive direttamente, ma allo stesso tempo potrebbero presentare interpretazioni erronee, deformate dal background culturale e dai pregiudizi dellosservatore le fonti giudiziarie sono spesso lunico modo con cui è possibile accedere al mondo dei ceti subalterni, ma, anche qui, le voci dei loro esponenti devono spesso passare attraverso il “filtro” dei giudici che ne ascoltavano, e a volte non comprendevano a pieno, le testimonianze.
Un libro concepito per lettori inglesi, o meglio anglofoni, comunque, come si nota da alcune osservazioni qua e là,
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sitelink wordpress. com Peter Burke is a British historian and professor, He was educated by the Jesuits and at St Johns College, Oxford, and was a doctoral candidate at St Antonys College, Fromto, he was part of the School of European Studies at Sussex University, before moving to the University of Cambridge, where he holds the title of Professor Emeritus of Cultural History and Fellow of Emmanuel College.
Burke is celebrated as a historian not only of the early modern era, but one who emphasizes the relevance of social and cultural history to modern issues.
He is married to Brazilian historian Maria Lúcia Garcia Pallares Burke, Peter Burke is a British historian and professor, He was educated by the Jesuits and at St John's College, Oxford, and was a doctoral candidate at St Antony's College, Fromto, he was part of the School of European Studies at Sussex University, before moving to the University of Cambridge, where he holds the title of Professor Emeritus of Cultural History and Fellow of Emmanuel College.
Burke is celebrated as a historian not only of the early modern era, but one who emphasizes the relevance of social and cultural history to modern issues.
He is married to Brazilian historian Maria Lúcia Garcia Pallares Burke, sitelink.