è un libro che mi rimarrà sempre nel cuore, è uno di quelli che arriva al momento giusto il cui messaggio mi ha colpita molto più di quanto normalmente potrebbe fare.
In generale il libro è buono, non eccelle, infatti lo stile dell'autrice è all'estremo della semplicità, quasi telegrafico risultando però in linea con lo stile di narrazione giapponese, che si affida molto di più alle emozioni, alle immagini e alle metafore piuttosto che ad una narrazione più "colorita".
Non c'è una grande e complessa caratterizzazione dei personaggi, solo la nonna e la protagonista risultano ben delineate ma, come lo stile, in maniera non troppo particolareggiata dandoci più o meno un'idea delle persone che ci troviamo di fronte.
Quindi cosa rende questo libro davvero buono
la Nashiki non sarà una grandissima narratrice ma è stata capace di tessere una storia di una dolcezza incredibile, arricchita dalla campagna giapponese e dai rapporti familiari, oltre che dalle emozioni dei personaggi che permeano dal libro e colpiscono il lettore in pieno.
Credo sia impossibile non lasciarsi travolgere dalle emozioni dei personaggi, le situazioni in cui si trovano Mai e sua nonna sono incredibilmente palpabili,
Punto forte è, come dicevo all'inizio, il messaggio del libro, che lo rende vincente: con una metafora "paranormale" l'autrice ci dice che ciò che veramente ci rende più forti rispetto agli altri o dotati di un potere praticamente magico è la semplice forza di volontà.
Basta credere in se stessi, avere la volontà di fare qualcosa o dei risultati soddisfacenti e non crogiolarsi nel fallimento e nell'inettitudine per essere speciali, avere dei poteri.
Personalmente, arrivato nel momento giusto nella mia vita, mi ha dato la forza anche di rialzarmi e lottare per le mie capacità e sapermi dire che "posso farcela" perché lo voglio.
Consiglio questo libro a tutti quelli che si sentono un po' scoraggiati o anche a coloro che vogliono solo immergersi in una storia tenera, semplice a livello di stile, con un bel messaggio di fondo.
Chi ha avuto la fortuna di avere una grande nonna apprezzerà molto questo libro, Chi non ha avuto questa fortuna, comunque trarrà degli insegnamenti, Una storia che fa bene al cuore,
“Devi ripeterti che, qualunque cosa accada, non è una ferita mortale, ” Quando ieri mi è stata proposta la lettura di un estate con la strega dell'ovest, l'ultima cosa che mi sarei aspettata era quella di terminarlo in poche ore e con le lacrime agli occhi.
Uscito per la prima volta nele riproposto l'anno scorso da Feltrinelli, il libro di Naho Nashiki ci racconta con uno stile caldo e speziato come il the la storia di una tredicenne Mai, vittima di bullismo.
Un estate con la strega dell'ovest è un romanzo, una fiaba di formazione, delicato e commovente, Una storia che con immensa tenerezza e accortezza tratta di un tema che può essere devastante,
Mai ha quasi tredici anni e si rifiuta di andare a scuola, nessuno le chiede il perché sua madre si limita a mandarla da sua nonna per un po'.
La nonna di Mai è inglese e vive ormai sola nella campagna giapponese Mai e sua madre la chiamano in segreto "la strega dell'ovest" ma quando ella stessa ammetterà il suo essere strega, Mai resterà incredula.
Assieme a Mai, in questa storia vestita di una sorta di realismo magico, viviamo l'estate bucolica che trascorrerà assieme alla nonna e il suo apprendistato di strega, votato a rafforzare la sua forza di volontà.
Mai imparerà ad affrontare le difficoltà che si presenteranno nelle vesti del vicino Genji assieme alla strega dell'ovest e fare tesoro di tutti gli insegnamenti che la nonna le farà: impareremo, assieme a lei, che piantare dell'aglio tra le rose ne rafforzerà l'odore, che l'infuso di menta tiene lontani gli insetti del giardino e a fare una crema per lucidare l'argento.
Ma soprattutto Mai crescerà e capirà che anche se sì, è vero che la vita sarà sempre dura con lei, quelle ferite non le saranno mortali.
Iniziato e finito in un giorno,
Un piccolo libricino molto fiabesco, raffinato e commovente che parla di crescita e perdita,
Mi è piaciuto, ma mi aspettavo qualcosa di più, the best way to describe this book is a mix between My Neighbor Totoro and Kiki's Delivery Service, it's poetic and discusses mental health in a simple but meaningful way,Non conoscevo la scrittrice "Kaho Nashiki", quando mi sono informata, ho scoperto che con questo romanzo aveva ricevuto numerosi premi riscuotendo un enorme successo in Giappone.
Da questo libro è stata adattata anche una riproduzione cinematografica,
Autrice di libri per bambini e ragazzi, Kaho non poteva passarmi inosservata,
Inizialmente pensavo di leggere questo libro per il mio progetto shortbutshockbooks, immaginavo streghe e magie nere, in un contesto onirico, tipico giapponese, inceve è un concentrato di saggezza e dolcezza zuccherina.
Di Shock, diciamo non ha proprio nulla
Mai ha solo tredici anni quando confida alla madre che non vuole più andare a scuola, dove veniva isolata e presa di mira per bullismo.
La mamma decide di far trascorrere qualche giorno dalla nonna che vive in campagna in un bellissimo contesto naturalistico, Un angolo di paradiso dove la natura regna sovrana e lontana dal Giappone frenetico,
La nonna di origini inglesi è conosciuta come la 'Strega dell'Ovest' e in questo periodo di vacanze suggerisce alla nipote di apprendere l'arte della stregoneria.
Più che una strega questa nonnina mi è sembrata una mentalcoach,
Insegna alla nipote, la forza
d'animo, di non aver paura della mrte, di trarre benessere dalle piccole cose, dalla quotidianità,
Mi sono ripromessa che ascolterò alcuni consigli che dava alla nipote,
È arrivato subito dopo Lonesome Dove e il Conte di Montecristo,
Vi dico la verità mi ha fatto pena quando l'ho scelto, piccolo e indifeso tra i giganti della letteratura,
Ma sì è difeso egregiamente, Caro.
Volevo un libro leggero che mi facesse volar via dalle praterie sconfinate che mi hanno fatto compagnia neigiorni precedenti,
Lo sapete già Lonesome Dove, mi ha lacerato il cuore, .
Alla fine mi sono ritrovata a leggere un libro quasi motivazionale, Una nonna che sa sempre cosa dire al momento giusto, che ha sempre una risposta accurata e sensata alle tante domande della nipote,
Tratta argomenti importanti come il bullismo, la mrte, l'elaborazione del lutto, l'adolescenza e i rapporti genitoriali ma in particolar modo il rapporto nonna/nipote.
È un libro che consiglio anche per ragazzi e bambini, È molto breve e la scrittura è molto scorrevole con toni poetici e dolci che regala un senso di benessere,
Che rapporto avete o avete avuto con i vostri nonni
Forse questo libro mi ha accarezzato il cuore perché all'età di sei anni è morta la mia ultima nonna.
Ne ho sempre sentito la mancanza ed è l'unica di cui ho deboli ricordi, A volte mi appare in sogno e alla mattina un senso di benessere mi pervade,
.
. Con la voglia di immergermi in quel mondo tanto caro alla Yoshimoto, autrice che amo dal profondo del cuore, ho deciso di leggere questo libro, Partendo dalla trama che mi stuzzicava il giusto e dal fatto che di romanzo desordio si trattava, ero consapevole, quando lho acquistato, di non trovarmi di fronte a un pilastro della letteratura, ma nonostante queste premesse il risultato è stato molto deludente.
Una storia che è rimasta in superficie sempre e sotto tutti i punti di vista, a tratti pure noiosetta, con personaggi poco o per niente caratterizzati la prosa è delicata, ma molto scolastica, per niente incisiva e coinvolgente.
Paradossalmente, iracconti finali sono meglio del romanzo, Peccato che alcuni elementi narrati in questultimo vengano riportati al loro interno rendendoli un po ripetitivi, È un boh gigantesco, non ci siamo, per me non ha superato la prova, A volte il bisogno per qualcosa sboccia solo quando lo si tocca, sfiorandolo con le dita, Non avevo idea di quanto desiderassi leggere una storia simile, se non dopo aver girato l'ultima pagina, Kaho Nashiki, cavalcando la tradizione della narrativa nipponica sempre pronta a gettare ponti di fiori di loto tra realtà e sogno ci trasporta in uno sperduto angolo di campagna giapponese.
Un enclave fatto di terra umida e fertile, di alberi che sospirano, di orti che hanno bisogno di essere curati, di routine quotidiane che si nutrono dell'essenzialità di una vita semplice.
Una vita che non corre, ma che invece si prende il suo tempo, anche solo per apprezzare il colore di un fiore inaspettato, É una storia molto delicata quasi accennata che riesce anche a trattare, con soffice sensibilità, temi importanti, come la morte, il lutto e il senso di perdita.
Ma é anche una storia che, per ogni ombra che dipinge, aggiunge sempre una pennellata di luce colorata, Non so, ho come la sensazione di aver trovato tra queste pagine il mio nascondiglio, un posto dove poter tirare un sospiro di sollievo e apprezzare quella particolare forma di rassicurante dolcezza che può derivare solo dalle cose più inaspettate.
Mai frequenta le medie, ma non vuole più tornare a scuola, La madre ha un sospetto sul motivo di questo rifiuto ma piuttosto che obbligare la figlia a tornare, decide di mandarla dalla nonna per l'estate,
Incontriamo così un personaggio magico, un'inglese trapiantata in Giappone che sembra capisca cosa c'è nella testa della nipote senza che questa parli,
La vita lenta, lo scorrere della natura, la forza e la determinazione che nascondono le basi per l'apprendistato da "strega",
Il rapporto dolce tra nonna e nipote, riempiono di malinconia queste pagine, un piccolo tesoro da leggere nel momento giusto,
"Devi ripeterti che qualunque cosa accada non è una ferita mortale"
Probabilmente è stato il primo libro che l'estate scorsa mi ha convinto a cercare bookstagram, e direi che mi è andata bene.
Consiglio: preparate i fazzoletti! Un abbraccio di sostegno, privo di giudizi, contro le difficoltà, Anche gradevole nella sua banalità, ma mi chiedo cosa dia e, soprattutto, cosa ne resti, Una fiaba con sfumature orientali che aiuta a crescere,
Nashiki racconta la storia di Mai, una ragazzina di tredici anni molto sensibile, che allimprovviso si rifiuta di andare a scuola, La madre decide di farle passare del tempo con la nonna, una donna inglese sbarcata in Giappone per amore, Così, Mai passerà del tempo con colei che viene chiamata la “Strega dellOvest” e, grazie a sua nonna, inizierà laddestramento per diventare una strega,
Una favola dolce, delicata e fiabesca, In unambientazione realistica con delle sfumature surreali, Nashiki racconta la storia di una ragazzina che ha problemi a scuola, che inizia a chiudersi in se stessa e va a somatizzare il suo disagio.
Quando la madre la porta dalla nonna, Mai inizia a guardare il mondo con occhi diversi,
Lo stile dellautrice è scorrevole e semplice, Non si sofferma su descrizioni superflue e rende palpabile le emozioni della piccola Mai, trasmettendole facilmente al lettore,
Si parla di responsabilità, di regole, di sentimenti, di magia e di morte, La nonna risponde ai quesiti sulla vita di Mai in modo genuino e delicato, Ho adorato il rapporto affettuoso e magico tra nipote e nonna, spesso la lettura mi ha rievocato momenti che passavo con la mia di nonna, che da piccola consideravo un po magica, ma alla fine non è così Tutti i nonni hanno la capacità di trasmettere un pizzico di magia ai nipoti, chi più e chi meno.
Si parla di un racconto lungo, ma pur sempre un racconto, La storia è semplice e lineare, non ci sono colpi di scena o particolari intrecci, ma è intima ed emozionante,
Unestate con la Strega dellOvest è una storia che vi conquisterà e vi trascinerà nella campagna giapponese, regalandovi delle piacevoli ore di lettura, .
Find Unestate Con La Strega DellOvest Documented By Kaho Nashiki Shown As E-Text
Kaho Nashiki