Access Instantly Convorbiri Cu Cioran Imagined By Emil M. Cioran Provided As Paper Edition
sobie, że uniwersytet zlikwidował filozofię", Filozofię winno się uprawiać na ulicy, splatać w jedno filozofię i żyje,
Filozof ma najwięcej wspólnego z dziwką oboje powinni pracować na ulicy, Nie mogę żyć w czasach, kiedy filozofię zamknięto w uniwersytetach, a dziwki w burdelach,
"Jak to pewnego razu powiedziałem pewnemu francuskiemu filozofowi, szefowi katedry: 'płacą panu za to, że jest pan bezosobowy', Są to ludzie rozprawiający o 'ontologii', 'problematyce całościowej" itd, ".
"Miałem szczęście uniknąć pułapki uniwersyteckiej, tym łatwiej, że wyjechałem za granicę i pozostałem tam miałem szczęście, że nie musiałem robić doktoratu, ani kariery uniwersyteckiej".
"Ludzie wierzą w to, co robią, inaczej nie potrafiliby tego robić, Istotnie, o czymkolwiek pomyślimy, powinniśmy przestać działać, poruszać się",
"Jestem przeciwieństwem profesora",
"Nauka to podstępne ukrywanie mądrości w imię poznawania świata",
"Jakiekolwiek przedsięwzięcie możliwe jest tylko wtedy, gdy mamy minimum iluzji, inaczej nie udaje się",
"Idea nieskończonego postępu to prawdziwe zło",
"Wszelki poryw prometejski jest pokalany",
"Bystrość uniemożliwia posiadanie przekonań, które mogą być niebezpieczne, prowadzić do fanatyzmu",
Sceptycyzm albo supremacja ironii,
"Nadmiar jasności widzenia czyni życie nieznośnym",
"Jedyny prawdziwy sposób znoszenia tego rodzaju pustki to wyraźna świadomość nicości, inaczej życie będzie nie do zniesienia, Gdy zaś ma się świadomość nicości, wszystko zachowuje normalne proporcje i nie przybiera rozmiarów obłędnych, właściwych wybujałej rozpaczy",
"Wchodząc do banku, widzi pan kilkadziesiąt młodych kobiet, które od rana do późnego wieczora wystukują na maszynach cyfry, Niech pan tylko pomyśli tyle się działo w historii, żebyśmy doszli do czegoś takiego", Non che non sia un libro valido, Ma certamente, dopo alcune interviste principali, in tutte le altre si ribadiscono più o meno gli stessi concetti, . certamente per comprendere meglio il personaggio Cioran, certi aneddoti che ne inquadrano e modellano la statura, che ce lo rendono anche più umano ed avvicinabile,
"tutti i miei libri sono suicidi mancati", quindi se tu non avessi scritto, vecchio pazzo, . .
"l'uomo insozza e deturpa tutto cio' che lo circonda, e lui stesso sarà colpito molto duramente nei prossimianni", pienamente d'accordo sull'equazione poteremale. pienamente. "quelli che mi leggono lo fanno per una sorta di necessità, sono persone che, come si dice volgarmente, hanno dei problemi, . . persone depresse, tormentate, ossessionate, persone infelici, " "ma chiunque, anche una donnetta puo' avere maggiore esperienza di un filosofo" "su questo si potrebbe parlare all'infinito, senza approdare a nulla" IO ADORO QUEST'UOMO, . uomo io adoro questo tizio PAG.! mein gott. . la pagè come la cameradell'overlook hotel, . . PER tacere della pag."si tira un aforisma come si tira uno schiaffo" sacrosanto, anche sul buddhismo convergenza totale: simpatizzo per il buddhismo ma NON POSSO essere buddhista "e se la vita ha qualcosa di misterioso è appunto questo, che pur sapendo cio' che si sa, si è capaci di compiere un atto che va contro il proprio sapere" "la scienza è l'elusione della saggezza in nome della conoscenza del mondo" "le persone piu' interessanti sono quelle che non hanno scritto niente" bella anche se inutile la distinzione santo/mistico "si puo' vivere quando non si crede al senso della storia ha un senso la vita quando si assiste al funerale di qualcuno, non si può dire che il morire sia stato il senso di quella vita.
e non esiste obiettivo in sé, il grande motore è l'illusione dell'obiettivo, e la conoscena consiste nel sapere che lo è, tutto il resto è vita non necessariamente con la V maiuscola, . questa è la mia visione ottimistica, . " adoro quest'uomo non necessariamente con la U maiuscola "gli uomini mi fanno orrore, ma non sono un misantropo" "i grandi quesiti
della vita non hanno niente a che vedere con la cultura.
le persone semplici hanno spesso intuizioni che un filosofo non può avere, perchè il punto di partenza è il vissuto, non la teoria, anche un animale può essere piu' profondo di un filosofo, voglio dire avere un senso della vita più profondo" "benchè mi piaccia la compagnia, mi sono sempre sentito solitario, diviso tra il disprezzo e l'adorazione per me stesso.
le sole persone con cui mi sono veramente inteso non hanno lasciato opere, erano maestri del disgusto se non si ha dentro di sè la passione dell'insolubile non è possibile immaginare gli eccessi di cui è capace la negazione, l'impietosa lucidità della negazione" ", . . una volta il giardiniere, che sembrava un babbeo ma non lo era affatto mi chiese: "giovanotto, perchè legge dalla mattina alla sera", "perchè ho bisogno di leggere" risposi, allora il giardiniere disse: "la verità, giovanotto, non la trovera' nei libri", aveva ragione. " "CHE ALTRO FANNO IN EFFETTI, I FILOSOFI, SE NON ELUDERE I VERI TORMENTI" "la vita per mantenersi deve distruggersi" "in ogni nostro atto c'è un retroscena, e proprio questo è psicologicamente interessante, noi non conosciamo che la superficie.
Si accede a cio' che è detto, ma l'importante è cio' che non è detto, cio' che è implicito, il segreto di un atteggiamento o di una frase, Per questo tutti i nostri giudizi sugli altri, ma anche quelli su noi stessi, sono parzialmente sbagliati, Il lato meschino è camuffato, ma il lato meschino è profondo, e direi quasi che è quanto di più profondo ci sia negli esseri umani, e di più inaccessibile per noi, E' la ragione per cui i romanzi sono un modo di camuffare, di esporsi senza dichiararsi, I grandi scrittori sono proprio quelli che colgono il "retroscena", soprattutto Dostoevskij, Lui rivela tutto cio' è profondo e apparentemente meschino ma è più che meschino: è tragico questi sono i veri psicologi, Io conosco molti che hanno scritto dei romanzi e hanno fatto fiasco, Perchè Perchè si limitano a riportare i fenomeni in superficie senza andare all'origine dei sentimenti, " Cioran'a giriş niteliğinde olup, karma röportajların eşliğinde biyografisini ve düşünsel tüm kesitlerini doyurucu bir şekilde kavrayacağımız bir kaynaktır, These series of interviews are the closest reading to Ciorans fragmented thoughts, This book is an important read for anyone interested in understanding Ciorans contradictions on religion, faith, humanism and mysticism, After all Cioran is more a realistic writer, in the line of Kafka, than a pessimistic thinker, La plus grande qualité de ce petit livre est de donner très envie de se plonger dans Cioran si les thèmes de la vacuité, de l'ennui et du désespoir vous inspirent, ça va de soi.
La première partie trop courte ! est une retranscription d'entretiens qui se dévorent en un rien de temps, La deuxième, plus fastidieuse, présente l'œuvre de Cioran, livre par livre, une bonne façon de choisir celui qu'on attaquera ensuite, Cioranla yapılmış söyleşilerin yer aldığı bu kitap aforizmalarını okumaktan daha zevkli geldi bana, nihilistin başucu kitabı desek yanlış olmaz, Bu kitabı okuduğumda Cioranı daha iyi anladım ve ortak noktalarımızı keşfettim, "autobiografija" manično depresivnog čoveka koji je svoj "spas" pronašao u fragmentisanim i vrlo često kontradiktornim izlivima najpesimističnijih misli, u kojima sam uživao do najveće moguće mere.
knjiga je satkana iz niza sioranivh intervjua, gde scene nalikuju na odnos psihologa i pacijenta, s tim što je u ovom slučaju psiholog taj koji pokušava da još više depremira i degradira pacijenta, i tim putem ga oslobodi svih stresova i pritisaka.
šteta što se nećemo nikad zarakijati, . .
Questa raccolta di interviste è fondamentale per comprendere appieno lopera di Cioran in quanto si dipanano i contorni generali del suo pensiero, che in tutta la sua antisistematicità e contraddittorietà presenta inevitabilmente dei “temi chiave “quali la caduta come elemento costituitivi delluomo e della sua natura demoniaca, il rapporto con linsonnia e il suicidio, il concetto di Dio come “limite” ,limportanza della componete “organica” nel pensiero, lamore per Dostojevski ecc.
che come infatti Cioran stesso afferma erano già tutti contenuti nella sua prima opera,
Questa raccolta si configura quindi come una specie di “summa” del suo pensiero, un utilissimo centro nevralgico per capire la sua lunga battaglia contro lesistenza, sempre portata avanti a colpi di negazione e ironia.
"Io sono un dubitatore incurabile, "
Intervista con Sylvie Jaudeau, p,nd read: NovemberCe livre réunitpages d'entretiens divers, Cela tourne un peu en rond, car des questions reviennent souvent, mais quand on aime Cioran on lit avec appétit,
Voici la liste de ceux qui l'interrogent : François Bondy, Fernando Savater, Helga Perz, JeanFrançois Duval, Léo Gillet, Luis Jorge Jalfen, Verena von der HeydenRynsch, J, L. Almira, Lea Vergine, Gerd Bergfleth, Esther Seligson, Fritz J, Raddatz, François Fejtö, Benjamin Ivry, Sylvie Jaudeau, Gabriel Liiceanu, BernardHenri Lévy, Georg Carpat Focke, Branka Bogavac le Comte, Michael Jakob, .