translation
Original Italiandays of Beatrice Cecco Angiolieri è tra i maggiori esponenti della poesia comico parodica del XIII secolo, i quali, accanto alle rarefatte prove stilnovistiche, intrapresero una lirica dal diverso accento sostituendo alla il sesso, alla ricerca di perfezione e virtù il vizio ed al linguaggio eletto la dialettalità.
Questa poesia, etichettata come burlesca, comica o giocosa, si caratterizza per i temi realistici, i colori e le sonorità della lingua dialettale e la scelta del sonetto come genere esclusivo.
Ad Angiolieri andrà riconosciuta la capacità di mediare il patrimonio topico giocoso in direzione popolareggiante più che popolare, nel senso, cioè, di un fittizio abbassamento del tono, La sua grandezza risiede nellaver attinto ad un insieme ben defi Cecco Angiolieri è tra i maggiori esponenti della poesia comico parodica del XIII secolo, i quali, accanto alle rarefatte prove stilnovistiche, intrapresero una lirica dal diverso accento sostituendo alla il sesso, alla ricerca di perfezione e virtù il vizio ed al linguaggio eletto la dialettalità.
Questa poesia, etichettata come burlesca, comica o giocosa, si caratterizza per i temi realistici, i colori e le sonorità della lingua dialettale e la scelta del sonetto come genere esclusivo.
Ad Angiolieri andrà riconosciuta la capacità di mediare il patrimonio topico giocoso in direzione popolareggiante più che popolare, nel senso, cioè, di un fittizio abbassamento del tono, La sua grandezza risiede nellaver attinto ad un insieme ben definito di temi: Angiolieri, oltre a lamentare una cronica mancanza di denaro, dice di desiderare ciò che la morale cristiana rinnega donne, taverna e dadi, di odiare ferocemente il padre, tacciato di avarizia e di grettezza, di amare una donna di nome Becchina, che è tutto lopposto dellimmagine di donna consegnataci dalla tradizione lirica
trobadorica.
sitelink.